Ricerca di Sistema Elettrico (RdS)
di Silvia Presello, DIITET-CNR
Abstract
La Ricerca di Sistema Elettrico (RdS) rappresenta un’importante iniziativa di ricerca per il sistema energetico italiano, avviata con il decreto Bersani (D.Lgs. 79/99). Grazie a un fondo gestito dal MASE, alimentato dalla bolletta elettrica, la RdS finanzia progetti innovativi per rendere il sistema elettrico più sicuro, efficiente e sostenibile. Negli ultimi venti anni, sono stati finanziati 400 progetti che hanno migliorato l’affidabilità del sistema e la qualità del servizio, coinvolgendo enti di ricerca, università e aziende nazionali.
Keyword: Ricerca di Sistema Elettrico, innovazione energetica, sostenibilità, finanziamento pubblico, collaborazione tra enti.
The Electric System Research (RdS) is an important research initiative for the Italian energy system, initiated by the Bersani decree (Legislative Decree 79/99). Funded by the electricity bill and managed by the MASE, RdS finances innovative projects aimed at making the electric system safer, more efficient, and sustainable. Over the past twenty years, 400 projects have been funded, improving system reliability and service quality, involving research institutions, universities, and national companies.
Keywords: Electricity System Research, energy innovation, sustainability, public funding, collaboration among entities
Introduzione
Dietro questo titolo, forse criptico per i non addetti ai lavori, si nasconde una importante attività di ricerca per il sistema Italia a cui il nostro ente ha il privilegio di partecipare.
Il tutto prende avvio con il decreto Bersani (D.Lgs. 79/99) in cui, oltre alla liberalizzazione del mercato elettrico prevede, tra gli oneri a carattere generale, anche le attività di ricerca.
È così da quel momento la bolletta elettrica sostiene e finanzia attività di ricerca con circa 70 milioni annui…“Wow” – vi immagino dire, ma sappiate che stiamo parlando di meno di un euro l’anno a famiglia!
Il fondo è gestito dal MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) con il supporto della CSEA (Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali).
La Ricerca di Sistema (di seguito: RdS) finanzia progetti di ricerca volti allo sviluppo dell’innovazione del sistema elettrico nazionale e al sistema energetico in generale in modo da renderlo più sicuro, più efficiente, più sostenibile, sia dal punto di vista economico che ambientale.
I progetti sono realizzati dai principali enti di ricerca italiani (come ENEA, CNR e RSE e da molte università) coinvolgendo anche aziende nazionali che collaborando sviluppano innovazione su temi di ricerca strategici.
Le cose importanti da sapere
Una cosa molto importante è che le attività di ricerca devono avere come valore portante due aspetti fondamentali:
- Essere a totale beneficio degli utenti del sistema elettrico nazionale; in tal caso in tal caso i risultati non possono formare oggetto di alcun diritto di uso esclusivo o prioritario, né di alcun vincolo di segreto o riservatezza.
- Essere a beneficio degli utenti del sistema elettrico nazionale e contestualmente di interesse specifico di soggetti operanti nel settore dell’energia elettrica nazionale o internazionale; in tal caso i risultati saranno oggetto di diritti di privativa e possono essere usati per lo sviluppo di servizi o di prodotti industriali, con connessi vincoli di segreto e riservatezza.
Nel 2023 la RdS ha traguardato i suoi primi venti anni di vita finanziando 400 progetti di ricerca, grazie ai quali si è riusciti a ottenere importanti risultati che hanno portato al miglioramento dell’affidabilità del sistema, della qualità del servizio, dell’impatto su salute e ambiente, consentendo un uso migliore e più efficiente delle risorse energetiche e garantendo le condizioni per uno sviluppo nazionale sostenibile.
Il CNR
Per quanto riguarda il CNR, l’ente partecipa alle attività sin dal 2007 quando il direttore dell’allora Dipartimento di Energia e Trasporti, l’Ing. Claudio Bertoli, fu coinvolto dal ministero (che al tempo si chiamava Ministero delle Attività Produttive) per scrivere le prime linee di attività assieme agli omologhi ENEA e RSE (che al tempo era CESI RICERCA). È stato un processo molto partecipato, che ha visto tutti gli attori coinvolti alle prese con un nuovo scenario di attività e di finanziamento, consci di iniziare un percorso tutto da scoprire e che ancora oggi impegna molti gruppi di ricerca su tematiche sfidanti per il settore dell’energia.
Solo per citare i progetti che sono in atto con il Piano Triennale di Realizzazione 2022-2024, gli argomenti affidati al CNR sono:
1.1 Progetto Integrato Fotovoltaico ad alta efficienza
1.2 Progetto Integrato Tecnologie di accumulo elettrochimico e termico
1.3 Progetto Integrato Tecnologie dell’idrogeno
1.4 Materiali di frontiera per usi energetici
1.8 Energia elettrica dal mare
2.1 Progetto Integrato Cyber Security dei sistemi energetici
Fig 1: logo del progetto Ricerca di Sistema
Per saperne di più:
https://www.csea.it/ricerca-di-sistema/
Bibliografia
- Bersani, P. (1999). Decreto Legislativo 79/99: Disciplina del settore elettrico. Gazzetta Ufficiale.
- CSEA (2023). Ricerca di Sistema Elettrico. Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali.
- Mase, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. (2023). Attività e progetti di ricerca energetica.
- CNR (2023). Piano Triennale di Realizzazione 2022-2024. Consiglio Nazionale delle Ricerche.
- ENEA (2023). Innovazione e ricerca nel settore energetico. Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
Ricerca di Sistema Elettrico (RdS) © 2024 by Silvia Presello is licensed under CC BY-SA 4.0